David Lloyd | Romics

David Lloyd

Romics d’Oro della XIII edizione

“ANARCHIA MI HA INSEGNATO CHE LA GIUSTIZIA NULLA SIGNIFICA SENZA LA LIBERTÀ. È ONESTA. NON FA PROMESSE E NON NE INFRANGE. DIVERSAMENTE DA VOI, GESEBEL.” Da un dialogo tra V e la Giustizia.

BUONASERA, LONDRA. SONO LE ORE NOVE. VI PARLA LA VOCE DEL FATO…È IL CINQUE UNDICI MILLENOVECENTONOVANTASETTE. Comincia così il più importante romanzo a fumetti angloamericano di tutti i tempi, la storia di V e di Eve. Un ex prigioniero di un campo di concentramento e una ragazza disperata. Insieme forse cambieranno per sempre il destino della loro nazione dominata da un governo fascista. David Lloyd,  è questo il nome del fumettista inglese che nel 1982 ha dato vita, e la maschera, insieme al grande sceneggiatore Alan Moore, al V di V for Vendetta, l'anarchico terrorista che combatte un regime dittatoriale e restituisce ai londinesi la capacità di riflettere e di opporsi. V for Vendetta è diventato uno splendido film ormai cult con la regia di  James McTeigue e che vede alla sceneggiatura i fratelli Wachowski. Oltre ad aver caratterizzato da un punto di vista grafico il personaggio, a Lloyd si deve l’idea di evitare onomatopee, didascalie e voci fuori campo, suggerimento adottato dallo sceneggiatore del fumetto Alan Moore. David Lloyd ha iniziato la sua carriera come disegnatore di fumetti nel 1977, quando ha cominciato a disegnare per la divisione inglese della Marvel, dove fu essenziale nella creazione del vigilante Night Raven, precursore del personaggio più famoso cui Lloyd abbia dato vita: il V di V FOR VENDETTA. Da allora ha lavorato su diversi progetti, inclusi Hellblazer, Sláine, Aliens, Marlowe, Global Frequency, War Stories, e il suo acclamato graphic novel Kickback. I suoi lavori più recenti sono stati realizzati per editori europei. Ha anche scritto e illustrato un libro sulla città di São Paulo. Al momento sta lanciando il sito web didattico Cartoon Classroom, che punta a centralizzare tutte le informazioni reperibili per lo studio dell’animazione e del fumetto nelle isole britanniche.