Sergio Tisselli | Romics

Sergio Tisselli

Romics d’Oro della XVII edizione

Il fumetto storico in Italia ha la firma di Sergio Tisselli, Romics D’Oro 2015. Raffinata ed elegante firma del fumetto italiano. Indimenticabile la sua collaborazione con Magnus. all’inizio degli anni ’90 con il quale lavora  a Le avventure di Giuseppe Pignata. Disegna su testi di Marco Caroli Il Satanone Bolognone e L’iperbolica Pomata. Insieme a Lucio Filippucci realizza le copertine di Martin Mystère-L’integrale per Hazard Edizioni. Per Lo Scarabeo di Torino realizza una serie di tarocchi che ha per soggetto i vichinghi, realizza in seguito una seconda serie sui nativi americani. Nasce a Bologna nel 1957, ma vive e lavora a Vado. Ha Ventitré anni quando inizia a scrivere brevi storie e a disegnare su sceneggiature d’altri con la Editrice Rizzoli su Corrier Boy Music. Si Laurea in Storia Moderna con una tesi La Peste a Bologna da cui trarrà la sceneggiatura per una  storia a fumetti di 44 tavole a colori: La costellazione del cane. Nella sua produzione la storia manterrà sempre un ruolo chiave. All’inizio degli anni ’90 incontra sulla sua strada il maestro Magnus (Roberto Raviola) con il quale lavora all’opera Le avventure di Giuseppe Pignata, dapprima pubblicata in 120 tavole a colori sulla rivista Nova Express di Luigi Bernardi e in seguito raccolte in tre volumi da Granata Press. In seguito Tisselli disegna su testi di Marco Caroli due racconti: Il Satanone Bolognone e L’iperbolica Pomata. Seguiranno Quarzo tesoro nascosto, La locanda dei misteri, pubblicato da Savena Setta Sambro. Per la rivista semestrale dello stesso editore, due anni dopo, disegna La storia della Bellosta che ballò col diavolo. Con la collaborazione di Lucio Filippucci realizza le copertine di Martin Mystère – L’integrale per Hazard Edizioni, poi per la stessa casa editrice milanese esce nel 2003 Kim, riduzione a fumetti del romanzo di Kipling su testi di Valerio Rontini. Per Lo Scarabeo di Torino realizza una serie di tarocchi che ha per soggetto i vichinghi, realizzerà in seguito una seconda serie sui nativi americani. Su testo di Giovanni Brizzi, illustra con dovizia di particolari Occhio di Lupo, primo volume dedicato al personaggio di Ducario, per il quale in prima battuta Tisselli si ispira al volto di Schwarzenegger. Attualmente i due lavorano al secondo episodio, Foreste di morte Ha inoltre realizzato la serie di tavole a tiratura limitata Lampi sul West. Armi Storiche dell’Ovest Americano. Attualmente sta lavorando per la Bonelli alla realizzazione del Tex a colori fuori serie di prossima pubblicazione.